L’alternanza scuola-lavoro, obbligatoria per tutti gli studenti dell’ultimo triennio delle scuole superiori, anche nei licei, è una delle innovazioni più significative della legge 107 del 2015 (La Buona Scuola) in linea con il principio della scuola aperta.

La scuola deve, infatti, diventare la più efficace politica strutturale a favore della crescita e \della formazione di nuove competenze, contro la disoccupazione e il disallineamento tra domanda e offerta nel mercato del lavoro. Per questo, deve aprirsi al territorio, chiedendo alla società di rendere tutti gli studenti protagonisti consapevoli delle scelte per il proprio futuro.

Con l’alternanza scuola-lavoro, viene introdotto in maniera universale un metodo didattico e di apprendimento sintonizzato con le esigenze del mondo esterno che chiama in causa anche gli adulti, nel loro ruolo di tutor interni (docenti) e tutor esterni (referenti della realtà ospitante).

La CONTRA da sempre attenta al rapporto con il territorio in cui opera ha aderito con entusiasmo all’iniziativa promossa dal Liceo Statale “Quinto Orazio Flacco” di Portici  convinta che l’alternanza favorisca la comunicazione intergenerazionale, ponendo le basi per uno scambio di esperienze e crescita reciproca.

UN NUOVO PATTO TRA SCUOLA E MONDO DEL LAVORO

L’alternanza scuola lavoro è un’esperienza educativa, coprogettata dalla scuola (Prof.ssa Ivana Dell’Aversana e Prof.ssa Maria Rosaria Lembo)  con il management della CONTRA con il fine di  offrire agli studenti occasioni formative di alto e qualificato profilo.

Il percorso di alternanza scuola-lavoro ha offerto  agli studenti della classe 3I  indirizzo linguistico l’opportunità di inserirsi, in periodi determinati con la struttura ospitante (un ciclo di 5 incontri), in contesti lavorativi adatti a stimolare la propria creatività.

Le attività si sono svolte sia presso il Liceo che presso la sede della CONTRA a Salerno dove i ragazzi dove aver appreso, seguiti da due tutor aziendali, le basi dell’attività logistica hanno simulato la gestione di una azienda di logistica portuale interfacciandosi con il personale dell’azienda che  ha svolto i ruoli di operatori marittimi o clienti.

Entusiasta dell’iniziativa l’AD di CONTRA, Ermanno Giamberini:   

“La comprensione delle attività e dei processi svolti all’interno di una organizzazione complessa come la nostra fornirà ai ragazzi competenze  ed esperienze che gli serviranno per il proseguimento dei loro studi ed allo stesso tempo favorisce lo sviluppo del “Senso di iniziativa ed imprenditorialità” che dovrebbe  sempre caratterizzare le aziende  guidandole verso uno sviluppo del business etico e sostenibile.”